Bernini e il barocco

Questo tour offre al visitatore l’opportunità di approfondire uno degli artisti più importanti del seicento romano: Gian Lorenzo Bernini. La sua rivoluzione risiede nella straordinaria capacità di virtuosismo: lavora il marmo come fosse pittura, stravolgendo qualsiasi forma di rigore, nessuno rimane immune a questa nuova visione, un nuovo vento inizia a scuotere piazze, chiese, pontefici, mecenati e ordini religiosi.

Dall’Estasi di Santa Teresa al Palazzo Montecitorio

La visita partirà dalla chiesa di Santa Maria della Vittoria dove ammireremo il gruppo scultoreo di Santa Teresa d’Avila, ispirato direttamente alla vicenda mistica di Teresa; seconda tappa sarà la chiesa di Sant’Andrea al Quirinale unica costruzione ideata, progettata ed eseguita interamente dal grande maestro che ne fa modello indiscusso di eleganza e armonia. Passeremo poi a parlare del maestoso Palazzo Barberini, cantiere che vede lavorare fianco a fianco i due protagonisti del barocco romano: Bernini e Borromini, dopo averne evidenziato le differenze ma anche i punti di incontro, procederemo verso Montecitorio dove la libertà artistica di Gian Lorenzo coinvolge un palazzo civile rendendolo un unicum assoluto.

La Fontana dei quattro fiumi e l’esplosione della natura

Il tour terminerà a piazza Navona, dominata dalla straordinaria fontana dei quattro fiumi, dove l’artista metterà in risalto le sue capacità tecniche attraverso la creazione, nel centro della città, di una grotta magicamente animata da creature fantasiose e da una natura esotica capace di destare ammirazione e stupore ancora ai giorni nostri. Un percorso emozionante ed estremamente suggestivo che ci aiuterà a comprendere le parole di Paolo V Borghese: “speriamo che questo giovinetto debba diventare il Michelangelo del suo secolo”, per sua fortuna, e anche nostra, Gian Lorenzo Bernini non deluse le aspettative.